La partecipazione dei cittadini


Comunità Locali La costituzione dell’Unione Europea ha portato diversi cambiamenti nell’assetto sociale e istituzionale delle nostre città, andando ad incidere sulle dinamiche e sui processi di convivenza urbana e sulla qualità della vita delle persone. Tale situazione ha anche fatto nascere e crescere un sentimento di allontanamento dei centri decisionali dai cittadini, che sentono di aver perso un ruolo di orientamento e controllo delle scelte di politica micro-locale.

A questa situazione si è unita una crisi dei processi di rappresentanza, diventati inefficaci e senza una riconoscibilità dei mandati. Questo fattore ha portato il verificarsi di due differenti sentimenti contrapposti.

Un primo sentimento è rappresentato dal senso di impotenza, di ineluttabilità, di rassegnazione, di annichilimento, di estraniamento dal vivere comune in città. Un secondo sentimento è stato quello di riappropriarsi del ruolo di soggetto attivo nell’orientare le politiche micro-locali, anche in forte contrapposizione con l’amministrazione pubblica, rivendicando un diritto di cittadinanza determinato dall’abitare all’interno di un determinato territorio. Sono nati così moltissimi comitati spontanei cittadini per la difesa del territorio urbano e le politiche pubbliche locali.
Più le Pubbliche Amministrazione hanno progettato le politiche micro-locali in maniera autoreferenziale e senza i cittadini, più sono nati comitati spontanei a rivendicare un ruolo diretto nelle politiche pubbliche locali.


Realizziamo la consulenza e la formazione per coloro che intendono:

      coagulare intorno a una progettualità organica idee ed esperienze innovative emergenti dalla società civile per lo sviluppo di un territorio
      attivare, supportare, valorizzare e qualificare la partecipazione diretta dei cittadini alla pianificazione dello sviluppo micro-locale della porzione di città che “calpestano”
      valorizzare e sostenere la capacità di autorganizzazione dei gruppi sociali di cittadini al fine di rispondere ai propri bisogni sociali
      mettersi insieme per produrre risultati e cambiamenti strutturali nel tempo
      costituire una lista civica e stendere in maniera partecipata un programma elettorale
      definire, prendere parte, orientare le politiche micro-locali e incidere sulle scelte
      fare in modo che i decisori pubblici ascoltino le indicazioni e i bisogni dei cittadini
      riappropriarsi e co-governare una porzione di territorio
      incidere sulle politiche di orientamento delle risorse dei diversi centri decisionali
      facilitare l’accesso ai servizi (strutture, mezzi e risorse) da parte dei clienti o dei cittadini
      organizzare eventi capaci di essere richiamo per molte persone
      intercettare e analizzare i bisogni della base


I professionisti che si occupano di questi temi


Anna ZumboAnna Zumbo

Rafforzamento delle Organizzazioni e Sviluppo di Comunità


Luisa GhiandaGiulia Marro

Potenziamento di processi inclusivi, partecipativi e di engagement


Luisa Mello GrossoLuisa Mello Grosso

Welfare culturale individuale e di comunità


Simone DeflorianSimone Deflorian

Sviluppo Partecipato di Città e Organizzazioni


Barbara VenturelloBarbara Venturello

Welfare community