processi di apprendimento complessi e di ridefinizione delle culture organizzative

empowerment, partecipazione, attivazione e mobilitazione di comunità e territori.

Con pluriennale esperienza nel network Caritas italiano ed internazionale , lavora oggi progettando e facilitando processi di apprendimento complessi che accompagnano la trasformazione degli interventi educativi e sociali con la cura delle dinamiche di ridefinizione delle culture organizzative l’attivazione di contesti territoriali fertili all’innovazione sociale.

Dirige la Scuola di Formazione Integrata con le Migrazioni “Coesione, Innovazione e società plurali” e coordina il Programma nazionale “Alfabetizzare non è insegnare a ripetere parole, ma a dire la propria parola” intervento di ricerca, consulenza e formazione, programma per lo sviluppo di approcci e metodi delle pedagogie critiche nei processi di accoglienza, alfabetizzazione e community organising dei migranti come leva per un nuovo slancio allo sviluppo delle comunità locali.

Coniuga la sensibilità ecologica, il lavoro per lo sviluppo personale e l’empowerment delle comunità integrando approcci e sensibilità dell’ecologia e della democrazia profonda per attivare percorsi di trasformazione personale, sistemica e condivisa e lo sviluppo di identità e razionalità del noi , nei gruppi, nei movimenti, dentro le organizzazioni e sui territori.

Nel lavoro con le organizzazioni, con l’approccio dell’Auto-Rafforzamento Facilitato , incide sullo sviluppo di metodologie e assetti che facilitano governance dinamiche, gestione generativa dei conflitti, co-progettazioni vision diriven, modelli decisionali orientati al consenso e competenze di lavoro cross-sector.

La sua esperienza interculturale sostiene l’uso di strumenti di facilitazione per affrontare conflitti e crisi sociali, promuovendo la costruzione di consapevolezza collettiva, visioni condivise e cambiamenti positivi.

Promuove in Italia la riscoperta e la pratica dell’approccio antropologico e filosofico e della pedagogia della liberazione di Paulo Freire, sperimenta e applica da più di 20 anni l’educazione popolare coniugandola nei processi formativi, di consulenza, progettazione e valutazione partecipate a supporto della trasformazione culturale e sociale.

Pubblica libri, articoli e sussidi per la formazione di organizzazioni e gruppi, sui temi dell’innovazione e dell’inclusione sociale e sugli approcci pedagogici critici per l’attivazione e la mobilitazione di comunità e territori.

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